Amici emigranti, connazionali italiani e viaggiatori del mondo, chi di voi non è partito con un buon libro in valigia? Quanto quelle pagine vi hanno fatto compagnia nella solitudine di una nuova casa?

Le parole stampate sono ormai in decadenza e nel mondo digitale in cui viviamo, con il continuo avanzamento della tecnologia e l’accesso immediato a un’innumerevole quantità di libri digitali, potrebbe sembrare che gli scambi di libri usati siano diventati una pratica superata. Tuttavia, c’è una bellezza intrinseca nella condivisione di un libro che va ben oltre le pagine stesse.

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© Volodymyr Tverdokhlib

Nel mondo virtuale, molte delle nostre interazioni e scoperte culturali sono diventate istantanee e poco tangibili. Tuttavia, scambiare libri usati offre l’opportunità di creare una connessione tangibile con altri lettori. Sfogliare un libro già letto è un po’ come entrare in un punta di piedi in un mondo non tuo:

le pagine un po’ ingiallite o spiegazzate, con orecchie qua e là, appunti di ogni genere, disegni e appunti, e quelle frasi o parole sottolineate che ti permettono di immaginare cosa pensava il lettore prima di te. Sono cose che donano carattere al libro usato e lo arricchiscono…gli donano un’anima!

E anche i libri regalati ci dicono qualcosa, sia di chi ce li regala, sia di cosa quella persona pensa di noi o cosa pensa ci possa piacere.

Scambiare libri usati è anche un modo meraviglioso per risparmiare denaro.

I costi dei libri nuovi stanno aumentando di continuo e acquistarli è sempre più oneroso, specialmente per gli appassionati di lettura che non riescono a stare senza un nuovo libro sul comodino.

Sappiamo che i soldi sono tra i primi motivi di rinuncia alla cultura, soprattutto per chi si trova a dover decidere se comprare un libro o pagare le bollette; perciò, gli scambi ti permettono di ottenere nuove storie a un prezzo molto più conveniente.

Puoi partecipare a eventi di scambio di libri nella tua zona o cercare gruppi online dedicati a questa pratica!

In questo modo, oltre ad ampliare la tua biblioteca a basso costo, troverai un modo semplice e alternativo per conoscere nuove persone. Integrarsi in un nuovo Paese è, da sempre, una delle maggiori difficoltà del migrante: tutti ci siamo sentiti soli in una nuova città, una nuova stanza, una nuova lingua, ma creare delle connessioni rende tutto più semplice.

Fai una prova! Questi gruppi permettono di scambiare molto più dei libri…

La sostenibilità è diventata un tema centrale nella nostra società moderna. Uno dei modi più efficaci per contribuire all’ambiente è impegnarsi in pratiche sostenibili come lo scambio di libri usati.

Ogni volta che un libro viene scambiato, si evitano gli enormi costi per la produzione di uno nuovo, risparmiando risorse e riducendo l’impatto ambientale legato all’industria editoriale.

Un libro cartaceo produce circa 3kg di gas serra durante la fabbricazione ( e non conteggiamo il trasporto!)…e se siete degli eReader e pensate che l’argomento non vi tocchi, sappiate che un eReader rilascia 40 kg di Co2 ( oltre a richiedere l’estrazione di minerali rari ed inquinanti, difficili e costosi anche da smaltire).

Scambiare è un modo semplice, ma significativo e di grande impatto sul pianeta, per dimostrare la tua consapevolezza ambientale e contribuire a una causa sostenibile.

Lo scambio di libri usati offre un’opportunità senza precedenti per esplorare nuovi generi e autori che potresti non aver mai considerato in precedenza.

Ricevere un libro da uno sconosciuto significa che potresti scoprire un’autrice o un autore che non avresti mai scelto a prima vista. Il consiglio è: non precluderti niente a priori!

Un genere insolito può portare a una maggiore apertura mentale e ad una più ampia comprensione di te stesso, del mondo e delle sue infinite sfaccettature.

 

Insomma, lo scambio di libri usati non è solo una pratica economica, ma un’esperienza che ci connette con altri appassionati di lettura, ci fa risparmiare denaro, ci rende più consapevoli dell’ambiente e ci permette di esplorare nuovi mondi letterari. È intenso scoprire l’inedito e passare un libro di mano in mano, creando un legame indissolubile tra le storie che leggiamo, quelle che raccontiamo e le persone che incontriamo lungo il cammino.

 

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